Se è abbastanza agevole capire chi sono i Greci di Calabria storicamente, non altrettanto facile è capire chi siano essi oggi. Questione che conduce a una problematica ancora più difficile da esplorare: possiamo, ancora, parlare di greci di Calabria? E se sì, che senso ha? La grecità calabrese appare, e realmente lo è, una realtà marginale, periferica, numericamente quasi inconsistente, che ad uno sguardo superficiale nulla ha più da dare all’odierna società, proiettata su orizzonti planetari e alle prese con istanze totalmente nuove. Non abbiamo risposte preconfezionate per queste problematiche, né riteniamo tocchi a noi fornirle. Possiamo, però, portare quello che l’esperienza del ddomàdi greko ci ha insegnato in questi anni: la nostra terra ha un’anima greca viva e capace di doni inaspettati! Questo è quello che tante persone, giovani e non, calabresi e non, ex-greci e non, percepiscono… e per questo sentono il bisogno (perché di bisogno si tratta) di ritrovare un’appartenenza che, in profondità, sentono propria. La cosa più straordinaria è che questo bisogno non è legato a condizioni concrete, come il luogo di nascita o la stirpe di appartenenza, ma si caratterizza come un bisogno interiore che fiorisce nei contesti più disparati. Per questo suonano intramontabili le parole del Grande Alessandro: “Greci sono tutti coloro che appartengono alla nostra cultura”. To ddomadi greko è, semplicemente, una risposta a questa esigenza. È una settimana intensiva dedicata esclusivamente al greco di Calabria, alla sua cultura e ai suoi portatori, cioè gli anziani delle nostre comunità, che, con umiltà, ci hanno trasmesso lingua e valori, e ai quali tributiamo rispetto e riconoscenza. L’insegnamento, o meglio, la trasmissione della lingua, è strutturata su 3 livelli: di base, intermedio e avanzato, oltre ad una sezione dedicata ai bambini di età scolare. In tal modo ciascuno può trovare il proprio posto, a seconda del suo livello linguistico e delle sue personali esigenze. Per noi to ddomadi è un luogo di resilienza, dove passato e futuro non sono due realtà antinomiche, ma semplicemente due direzioni verso le quali guardare. INFORMAZIONI Insegnanti: Corso Principianti: M. Olimpia Squillaci Corso di approfondimento 1: Salvino Nucera Corso di approfondimento 2: Tito Squillaci, Domenico Nucera (Milinari) Corso per bambini: Danilo Brancati e Tilde Musolino Il prezzo della scuola è di 30 euro Le singole spese di spostamenti, pranzi, cene e biglietti museali sono a carico dei partecipanti. Sede della Scuola; Bova Marina Iscrizione: https://inx.name/M8oxz Contatti: 349-8615654, 338-4385566, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.